Come scegliere un compagno/a al tuo Certosino/a?

Scegliere un compagno/a al tuo amico peloso è un'impresa tutt'altro che semplice.

Ti diamo di seguito delle indicazioni o semplici linee giuda per non sbagliare "agenzia matrimoniale " :-D

Regola N 1- Verifica che il tuo gatto/a sia pronto

La prima cosa che dovrai fare è attendere che il tuo micio sia pronto per accoppiarsi.

Se hai una femmina, questa entrerà in età da riproduzione tra il 9 mese e un anno e mezzo. Il primo calore è legato al peso della gattina e alla stagione. Se la gattina arriverà intorno ai 4 kg in primavera il primo calore le arriverà a prescindere dall'età anagrafica. Allo stesso modo se la gattina arriverà a 4 kg in inverno pur avendo compiuto 9 mesi o un anno, il primo calore si presenterà con l'arrivo della bella stagione.
Una volta che la gatta manifesta il suo primo estro ne seguiranno molti altri. L'estro della gatta è stagionale , quindi legato all'intensità della luce e al calore. Tutte le gatte allo stato naturale hanno un periodo di inattività estrale durante l'inverno. Nonostante questo le gatte che vivono in appartamento e possono godere di luce artificiale e calore possono mantenere l'estro tutto l'anno. Il ciclo durerà da pochi giorni ad una settimana e sarà seguito da pause che variano da 15 giorni a 2 mesi circa. La gatta che non viene fecondata o che non ha un maschio disponibile tornerà ciclicamente in calore. Per questa ragione se una gatta non viene fatta accoppiare e non si desidera avere cuccioli è consigliabile farla sterilizzare .

Se hai un  maschio, il tempo del suo "calore" arriverà intorno all'anno di vita. Il maschio non ha un estro stagionale ma ipoteticamente potrebbe accoppiarsi tutto l'anno. Quando il maschio sarà sufficientemente maturo inizierà a dare segni di irrequietezza, mangerà di meno e spesso tenterà di scappare. Alcuni maschi (ma non tutti) marcheranno il territorio. Il fenomeno delle marcature ha un'intensità variabile da gatto a gatto e da stagione a stagione, ma per tutti arriverà al suo apice intorno ai 2 anni di vita. Per questa ragione i maschi vengono spesso sterilizzati, riducendo drasticamente tutti questi problemi.

Regola N° 2 - Fai i test al tuo gatto


Prima di cercare un buon partner è importante testare il proprio gatto dalle principali malattie incurabili e genetiche.

I test che dovrai fare al tuo gatto sono: FIP, Felv, Fiv, Toxoplasmosi, Clamidia, Gruppo sanguigno.

Le prime tre malattie sono incurabili , contaggiose e trasmissibili con la placenta, con i rapporti sessuali e/o con il contatto orofecale. Mentre per la Felv esiste un vaccino l'unico modo di prevenire le altre due patologie è evitare il contatto con animali e ambienti infetti.

Toxoplasmosi e Clamidia sono trasmissibili all'uomo e causano nel gatto sterilità temporanea e aborto tardivo. Sono malattie curabili, ma non vanno sottovalutate.

L'esame del gruppo sanguigno è fondamentale. Servirà nella ricerca del giusto partner.

Puoi completare le tue analisi prematrimoniali con il test PKD e HCM. Sono malattie genetiche ereditarie , la seconda è una patologia cardiaca diffusa in tutte le specie feline, compreso il certosino.

Ovviamente non va trascurata la parte estetica. Se il gatto è maschio, all'età di un anno devone essere presenti e ben visibili i testicoli. In caso di monorchidismo o criptorchidismo il gatto, non deve accedere alla riproduzione. Un tale diffetto non è solamente estetico è una vera e propria malattia genetica che si diffonderà alla progenie.

Le femmine nate da una cucciolata in cui è presente anche un solo maschio monosrchide devono essere preventivamente sterilizzate. Diffatti potrebbe aver ereditato il problema genetico senza poterlo  manifestare (essendo priva di testicoli). Solo con la mappatura genetica è possibile verificare se la femmina ha ereditato o meno il problema.


Regola N°3- cerca il giusto compagno/a

Regola N°4- Fai una stima dei costi per avere una cucciolata

Regola N°5- Fai la stima del tempo che hai a disposizione per la gatta e i suoi cuccioli

Regola N° 6- Trova un buon mentore - I problemi sono dietro l'angolo

Regola N° 7- Verifica se hai lo spazio adeguato e preparare il cesto per il parto

Regola N°8 - Trova il giusto compagno e prepara un accordo "prematrimoniale"

Regola N°10 - Verifica il test del compagno/a

Si parte ... inizia l'avventura!


 

Cose da conoscere prima di una montaAttenzione: apre in una nuova finestra.

Prima di una monta è fondamentale conoscere il gruppo sanguigno, il tasso di consanguineità dei riproduttori, calcolare tasso di consanguineità dei nascituri e la probabilità di rischio di incorrere nella sieroelittrolisi.


Per una maggior sicurezza sarebbe importante verificare se nella sua genealogia sono state riscontrate malformazioni o tare genetiche.
- Sono sintomo di tare genetiche e/o eccessiva percentuale di inbreeng :
- Elevata mortalità dei cuccioli
- Elevato numero di aborti
- Cuccioli prematuri o sottopeso
- Bassa vitalità dello sperma nei maschi
- Malformazioni alla spina dorsale
- Malformazioni alle zampe e/o alla coda
- Monorchidissimo
- Cuccioli sottopeso
- Infertilità
- Cecità
- Sordità



La maggior parte delle malattie genetiche porta alla morte dei cuccioli nelle prime settimane di vita.
Per evitare di incorrere in alcuni di questi inconvenienti sarebbe opportuno effettuare una mappatura genetica dei riproduttori.

Per chi è alle prime armi ma desidera comunque avere una cucciolata, deve conoscere almeno il gruppo sanguigno e il tasso di consanguineità dei propri gatti per evitare di perdere parte o tutta la cucciolata

 

 

 


Le regole fondamentali per un buon allevatore con poca esperienza nella genetica sono:

 


- Evitare i matrimoni tra consanguinei (padre-figlia, madre-figlio, tra fratelli o mezzi fratelli, nonno/a-nipote, zio/a-nipote)
- Escludere i gatti con difetti estetici o evidenti tare genetiche (per esempio pelo non uniforme o senza sottopelo, colore troppo  chiaro o scuro, monorchidissimo, nodo alla coda, occhi slavati, cecità o sordità congenita, femmine che hanno frequenti aborti o cuccioli deformi, ecc.) dalla riproduzione.
- Indipendentemente dal tasso di consanguineità dei genitori è necessario assicurarsi che i cuccioli mantengano il coefficiente di inbreeding al di sotto del 20%.

Se non conosci il tasso di consanguineità dei tuoi gatti clicca qui.

 

 

  • - Evitare i matrimoni senza conoscere il gruppo sanguigno del padre e della madre.

 

Una volta che conosci il gruppo sanguigno dei tuoi gatti e sei certo che il tasso di consanguineità dei nascituri è al di sotto del 20% (il valore ideale è inferiore al 15%) è importante concentrarsi sul gruppo sanguigno.

 

Se la madre è Aa , indipendentemente dal gruppo sanguigno del padre i cuccioli nasceranno senza problemi.

Se la madre è Bb o Ab dovrai necessariamente fare delle valutazioni sulla possibilità di sopravvivenza dei cuccioli.

 

 

Femmina

 

Gene Groppo Sanguigno

 

 

AA bb Ab

 

AA =A
Maschio AA 100% AA 100% Ab 75% AA, 25 % Ab

 

bb =B
bb 100% Ab 100% bb 50% Ab, 50% bb

 

Ab =A
Ab 75% AA, 25 % Ab 50% Ab, 50% bb 50% Ab, 25% AA, 25% bb

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Nessun Richio di isoeritrolisi

 

 


Bassa percentuale di rischio di morte per isoeritrolisi

 

 


Mortalità del 25-50% dei cuccioli per isoeritrolisi

 

 


Mortalità del 100% per isoeritrolisi


Come si nota nella tabella se la madre è B o Ab la probabilità di avere parte della cucciolata affetta da sieroelittrolisi è elevata.

Per evitare di perdere parte o tutta la cucciolata , è necessario separare la madre dai cuccioli per le prime 48 ore. Durante questo periodo i cuccioli andranno tenuti al caldo e al riparo e alimentati artificialmente ogni tre ore con latte per gattini rigenerato a circa 36-38°C.

Scegliere un compagno/a al tuo amico peloso è un'impresa tutt'altro che semplice.

Ti diamo di seguito delle indicazioni o semplici linee giuda per non sbagliare "agenzia matrimoniale " :-D


Regola N 1- Verifica che il tuo gatto/a sia pronto

La prima cosa che dovrai fare è attendere che il tuo micio sia pronto per accoppiarsi.


Se hai una femmina, questa entrerà in età da riproduzione tra il 9 mese e un anno e mezzo. Il primo calore è legato al peso della gattina e alla stagione. Se la gattina arriverà intorno ai 4 kg in primavera il primo calore le arriverà a prescindere dall'età anagrafica. Allo stesso modo se la gattina arriverà a 4 kg in inverno pur avendo compiuto 9 mesi o un anno, il primo calore si presenterà con l'arrivo della bella stagione.

Una volta che la gatta manifesta il suo primo estro ne seguiranno molti altri. L'estro della gatta è stagionale , quindi legato all'intensità della luce e al calore. Tutte le gatte allo stato naturale hanno un periodo di inattività estrale durante l'inverno. Nonostante questo le gatte che vivono in appartamento e possono godere di luce artificiale e calore possono mantenere l'estro tutto l'anno. Il ciclo durerà da pochi giorni ad una settimana e sarà seguito da pause che variano da 15 giorni a 2 mesi circa. La gatta che non viene fecondata o che non ha un maschio disponibile tornerà ciclicamente in calore. Per questa ragione se una gatta non viene fatta accoppiare e non si desidera avere cuccioli è consigliabile farla sterilizzare .

Se hai un  maschio, il tempo del suo "calore" arriverà intorno all'anno di vita. Il maschio non ha un estro stagionale ma ipoteticamente potrebbe accoppiarsi tutto l'anno. Quando il maschio sarà sufficientemente maturo inizierà a dare segni di irrequietezza, mangerà di meno e spesso tenterà di scappare. Alcuni maschi (ma non tutti) marcheranno il territorio. Il fenomeno delle marcature ha un'intensità variabile da gatto a gatto e da stagione a stagione, ma per tutti arriverà al suo apice intorno ai 2 anni di vita. Per questa ragione i maschi vengono spesso sterilizzati, riducendo drasticamente tutti questi problemi.


Regola N° 2 - Fai i test al tuo gatto


Prima di cercare un buon partner è importante testare il proprio gatto dalle principali malattie incurabili e genetiche.

I test che dovrai fare al tuo gatto sono: FIP, Felv, Fiv, Toxoplasmosi, Clamidia, Gruppo sanguigno.

Le prime tre malattie sono incurabili , contaggiose e trasmissibili con la placenta, con i rapporti sessuali e/o con il contatto orofecale. Mentre per la Felv esiste un vaccino l'unico modo di prevenire le altre due patologie è evitare il contatto con animali e ambienti infetti.

Toxoplasmosi e Clamidia sono trasmissibili all'uomo e causano nel gatto sterilità temporanea e aborto tardivo. Sono malattie curabili, ma non vanno sottovalutate.

L'esame del gruppo sanguigno è fondamentale. Servirà nella ricerca del giusto partner.

Puoi completare le tue analisi prematrimoniali con il test PKD e HCM. Sono malattie genetiche ereditarie , la seconda è una patologia cardiaca diffusa in tutte le specie feline, compreso il certosino.

Ovviamente non va trascurata la parte estetica. Se il gatto è maschio, all'età di un anno devone essere presenti e ben visibili i testicoli. In caso di monorchidismo o criptorchidismo il gatto, non deve accedere alla riproduzione. Un tale diffetto non è solamente estetico è una vera e propria malattia genetica che si diffonderà alla progenie.

Le femmine nate da una cucciolata in cui è presente anche un solo maschio monosrchide devono essere preventivamente sterilizzate. Diffatti potrebbe aver ereditato il problema genetico senza poterlo  manifestare (essendo priva di testicoli). Solo con la mappatura genetica è possibile verificare se la femmina ha ereditato o meno il problema.


Regola N°3- cerca il giusto compagno/a

Regola N°4- Fai una stima dei costi per avere una cucciolata


Regola N°5- Fai la stima del tempo che hai a disposizione per la gatta e i suoi cuccioli


Regola N° 6- Trova un buon mentore - I problemi sono dietro l'angolo


Regola N° 7- Verifica se hai lo spazio adeguato e preparare il cesto per il parto


Regola N°8 - Trova il giusto compagno e prepara un accordo "prematrimoniale"


Regola N°10 - Verifica il test del compagno/a


Si parte ... inizia l'avventura!


 
Cose da conoscere prima di una montaAttenzione: apre in una nuova finestra.

Prima di una monta è fondamentale conoscere il gruppo sanguigno, il tasso di consanguineità dei riproduttori, calcolare tasso di consanguineità dei nascituri e la probabilità di rischio di incorrere nella sieroelittrolisi.


Per una maggior sicurezza sarebbe importante verificare se nella sua genealogia sono state riscontrate malformazioni o tare genetiche.
- Sono sintomo di tare genetiche e/o eccessiva percentuale di inbreeng :
- Elevata mortalità dei cuccioli
- Elevato numero di aborti
- Cuccioli prematuri o sottopeso
- Bassa vitalità dello sperma nei maschi
- Malformazioni alla spina dorsale
- Malformazioni alle zampe e/o alla coda
- Monorchidissimo
- Cuccioli sottopeso
- Infertilità
- Cecità
- Sordità



La maggior parte delle malattie genetiche porta alla morte dei cuccioli nelle prime settimane di vita.
Per evitare di incorrere in alcuni di questi inconvenienti sarebbe opportuno effettuare una mappatura genetica dei riproduttori.

Per chi è alle prime armi ma desidera comunque avere una cucciolata, deve conoscere almeno il gruppo sanguigno e il tasso di consanguineità dei propri gatti per evitare di perdere parte o tutta la cucciolata

 

 

 


Le regole fondamentali per un buon allevatore con poca esperienza nella genetica sono:

 


- Evitare i matrimoni tra consanguinei (padre-figlia, madre-figlio, tra fratelli o mezzi fratelli, nonno/a-nipote, zio/a-nipote)
- Escludere i gatti con difetti estetici o evidenti tare genetiche (per esempio pelo non uniforme o senza sottopelo, colore troppo  chiaro o scuro, monorchidissimo, nodo alla coda, occhi slavati, cecità o sordità congenita, femmine che hanno frequenti aborti o cuccioli deformi, ecc.) dalla riproduzione.
- Indipendentemente dal tasso di consanguineità dei genitori è necessario assicurarsi che i cuccioli mantengano il coefficiente di inbreeding al di sotto del 20%.

Se non conosci il tasso di consanguineità dei tuoi gatti clicca qui.

 

 

  • - Evitare i matrimoni senza conoscere il gruppo sanguigno del padre e della madre.

 

Una volta che conosci il gruppo sanguigno dei tuoi gatti e sei certo che il tasso di consanguineità dei nascituri è al di sotto del 20% (il valore ideale è inferiore al 15%) è importante concentrarsi sul gruppo sanguigno.

 

Se la madre è Aa , indipendentemente dal gruppo sanguigno del padre i cuccioli nasceranno senza problemi.

Se la madre è Bb o Ab dovrai necessariamente fare delle valutazioni sulla possibilità di sopravvivenza dei cuccioli.

 

 

Femmina

 

Gene Groppo Sanguigno

 

 

AA bb Ab

 

AA =A
Maschio AA 100% AA 100% Ab 75% AA, 25 % Ab

 

bb =B
bb 100% Ab 100% bb 50% Ab, 50% bb

 

Ab =A
Ab 75% AA, 25 % Ab 50% Ab, 50% bb 50% Ab, 25% AA, 25% bb

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Nessun Richio di isoeritrolisi

 

 


Bassa percentuale di rischio di morte per isoeritrolisi

 

 


Mortalità del 25-50% dei cuccioli per isoeritrolisi

 

 


Mortalità del 100% per isoeritrolisi

Come si nota nella tabella se la madre è B o Ab la probabilità di avere parte della cucciolata affetta da sieroelittrolisi è elevata.

Per evitare di perdere parte o tutta la cucciolata , è necessario separare la madre dai cuccioli per le prime 48 ore. Durante questo periodo i cuccioli andranno tenuti al caldo e al riparo e alimentati artificialmente ogni tre ore con latte per gattini rigenerato a circa 36-38°C.